IT Wallet, il portafogli digitale con tutti i documenti a portata di app

di Redazione 20 Dicembre 2024 •

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Vi ricordate il detto “Carta canta”? Beh, vale anche con quella digitale. Grazie all’autentificazione con SPID, adesso è possibile accedere all’IT Wallet per conservare e utilizzare i nostri documenti più importanti.

Che il 2025 sarebbe stato un anno ricco di innovazioni, lo avevamo già previsto, ma ora che è gennaio possiamo finalmente assistere alle prime novità.

Ecco allora che arriva l'IT Wallet, il portafogli virtuale che consente di conservare e utilizzare i documenti digitali. Disponibile per tutti i cittadini italiani a partire dal 4 dicembre 2024, la validità dei documenti caricati sarà attivata proprio nel corso di gennaio.

Dopo due anni di intenso lavoro di squadra con alcune tra le istituzioni più rilevanti del nostro Paese, passiamo da una fase di sperimentazione a un’innovazione concreta che sarà accessibile a tutti coloro che esprimeranno il proprio consenso.

Alessio Butti, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio con delega all'Innovazione Tecnologica e Transizione Digitale.

Non trovi il portafogli? Con IT Wallet è tutto app-osto

Diciamoci la verità: quante volte ci è capitato di uscire di casa dimenticando il portafogli o di temere di perdere documenti importanti come la carta d’identità o la patente di guida?

È proprio per rispondere a queste esigenze che nasce l'IT Wallet, il nuovo strumento pensato per permettere ai cittadini italiani di conservare e utilizzare in modo semplice e sicuro i propri documenti digitali, come la carta d'identità elettronica, la tessera sanitaria, la patente di guida e la carta europea della disabilità. Come attivare l'IT Wallet? È semplice: basta accedere all'app IO, l'applicazione ufficiale della Pubblica Amministrazione italiana, selezionare la scheda 'Portafoglio' e accedere alla gestione dei propri documenti e metodi di pagamento.

L’obiettivo dell’IT Wallet è di facilitare il rapporto tra cittadini e pubblica amministrazione, rendendo più veloce e comodo l’accesso ai servizi digitali, senza bisogno di usare carta e tessere tradizionali, cosa che in futuro potrebbe avvenire anche per il passaporto. Ovviamente, l’utilizzo dell'IT Wallet non è obbligatorio e le persone potranno comunque utilizzare i documenti tradizionali.

Ma, detto ciò, qual è stato l'iter che ha portato allo sviluppo di questo servizio… e siamo certi che sia tutto assolutamente sicuro lato privacy?

IT Wallet e SPID: tra dubbi e sicurezze

Inizialmente, per il rilascio dell'IT Wallet è stato adottato un approccio graduale, pensato per permettere a tutti di accedere al servizio. Nell’estate del 2024, infatti, è stata presentata la prima versione dimostrativa, mentre il 23 ottobre è partita la prima fase di sperimentazione, durante la quale circa 50.000 cittadini hanno visto comparire l'IT Wallet all’interno dell'app IO. La sperimentazione è poi proseguita con l’abilitazione ai test per un milione di italiani, fino ad arrivare all’uscita ufficiale del portafogli digitale il 4 dicembre.

Tutte queste fasi di sperimentazione dimostrano come l'IT Wallet non sia stato solo uno strumento molto atteso, ma che abbia richiesto un’attenzione e una cura particolari. Il motivo è presto detto: all’interno di questo portafogli digitale risiederanno tutti i nostri documenti più importanti, e il livello di sicurezza e affidabilità deve essere elevatissimo.

La sicurezza dei dati è garantita da alti standard e dall’autenticazione sull'app IO tramite SPID, che assicura un accesso protetto e affidabile. Tuttavia, è sempre fondamentale la collaborazione delle persone: l'attenzione e la prudenza degli utenti sono essenziali per difendersi da azioni di pishing o truffe informatiche. La componente umana, infatti, gioca un ruolo cruciale nella protezione dei dati. Comportamenti responsabili, come evitare di condividere informazioni sensibili, contribuiscono in modo determinante a mantenere alti i livelli di sicurezza.

IT Wallet: un futuro sempre più smart

L'IT Wallet ha riscosso fin da subito un grande successo: a solo una settimana dal lancio per tutti i cittadini attraverso dell'app IO, sono stati registrati oltre2,4 milioni di attivazioni e quasi 4 milioni di documenti caricati nella sezione "Portafoglio" dell'app. Tra questi, si contano 1.756.000 patenti digitali, 2.040.000 tessere sanitarie e 35.000 Disability Card.

Un chiaro segnale di come gli italiani non vedessero l’ora di “posare” il loro portafogli fisico a favore di una soluzione digitale più comoda e innovativa.

Ora, l'IT Wallet guarda al 2026, anno in cui sarà integrato nel portafogli digitale europeo (EUDI Wallet), permettendo di utilizzarlo anche negli altri paesi dell'Unione Europea. Un passo ulteriore per rimanere sempre più connessi a livello globale.