Finsta vs Rinsta: la Gen Z riscrive il modo di stare sui social
di Redazione 18 Dicembre 2025 •
di Redazione 18 Dicembre 2025 •
In un’epoca in cui i social occupano gran parte della nostra vita, la Generazione Z ha deciso di riscrivere le regole del gioco: rimanere connessi sì, ma alle proprie condizioni, senza la pressione di apparire perfetti o di inseguire approvazioni a tutti i costi. Ed è proprio qui che nasce il fenomeno dei finstas.
Ma cos’è un finsta e cosa significa davvero questo termine? Scopriamolo insieme!
Finsta: cos’è l’Instagram segreto della Gen Z
Un finsta - o fake Instagram - non è altro che un account privato che sempre più giovani stanno creando su Instagram accanto al loro profilo pubblico, denominato Rinsta (da real Instagram).
Mentre sul Rinsta tutto deve essere perfetto e “Instagrammabile”, sul finsta si postano foto buffe, meme assurdi, video imbarazzanti… insomma, la vita reale senza filtri né pose da copertina. I follower? Solo pochi amici fidati, scelti con cura, e i nomi dei profili sono spesso dei soprannomi creativi che solo chi ti conosce davvero può decifrare.
I finstas sono utilizzati soprattutto dalla Gen Z per esprimere la propria autenticità senza preoccuparsi dei giudizi altrui. Ironia della sorte: se il nome del profilo indica un qualcosa di falso, “fake”, è proprio qui che in realtà molti adolescenti mostrano la loro versione più vera, spontanea e autentica.
L’autenticità è un valore essenziale per la Gen Z. Il motivo è semplice: costretta a confrontarsi quotidianamente con storie e immagini artefatte, fasulle, spesso costruite ad hoc, è “affamata” di trasparenza.
Anna Zinola, docente, giornalista e scrittrice
Perché i giovani scelgono di aprire un finsta: autenticità e privacy
Immaginiamo Instagram come un palcoscenico in cui tutto deve apparire perfetto e le persone mostrano solo la versione migliore di sé. Il finsta, invece, è il dietro le quinte: comodo, rilassato e senza filtri. È proprio questo che cerca la Gen Z: uno spazio dove rimanere connessi e mostrare la vita quotidiana in modo più naturale, senza stress da like o ansia da confronto
Dietro la nascita dei finstas c’è infatti la volontà di ridurre la pressione dei social, il people pleasing e la costante sensazione di dover confrontare la propria vita con quella degli altri. Il finsta diventa così un luogo sicuro, dove esplorare la propria creatività e comunicare liberamente con la cerchia di amici più stretta.
Come creare un finsta e vivere Instagram in modo più sereno
Ma come creare un finsta? Il procedimento è semplice e alla portata di tutti: basta aprire un secondo account Instagram, impostarlo come privato, selezionare i follower desiderati e il gioco è fatto: in pochi passaggi avrai un secondo account Instagram che potrai usare come finsta!
In conclusione, se sei alla ricerca di un piccolo rifugio digitale — un po’ come BeReal — dove spontaneità e vita reale tornano al centro, creare un finsta su Instagram è tutto quello che ti serve: ti aiuta a proteggere la privacy, vivere i social in modo più sano e autentico, senza rinunciare alla socialità. Grazie alla separazione tra pubblico e privato, infatti, la ricerca ossessiva di approvazione scivola in secondo piano e puoi concederti una sorta di digital detox... senza dover ricorrere ai dump phone!