Roaming dati: cos’è e come cambierà fino al 2027

Buone notizie per i viaggiatori europei! Dal 2024 navigare, chiamare e mandare SMS all'estero è ancora più conveniente. Grazie alle nuove regole europee sul roaming dati, potrai utilizzare il tuo piano tariffario nazionale anche in altri Paesi Ue, risparmiando sui costi aggiuntivi.

Il roamingti offre la libertà di lavorare e utilizzare internet per qualsiasi utilizzo e da qualsiasi luogo, senza dover cercare una connessione Wi-Fi. Questo servizio è essenziale per chi viaggia, soprattutto in ambito lavorativo o turistico e desidera continuare a utilizzare le funzionalità del proprio smartphone come se fosse nel proprio Paese.

Cos'è il roaming dati, come funziona e come attivarlo?

Il roaming dati è un servizio che consente agli utenti di utilizzare il proprio dispositivo mobile per accedere a internet, effettuare chiamate e inviare messaggi mentre si trovano all'estero, mantenendo l'accesso alla propria rete mobile.

In pratica, quando si esce dal paese di residenza per entrare in un altro, il dispositivo mobile si collega automaticamente a una rete locale attraverso accordi tra operatori telefonici, permettendo all'utente di rimanere connesso.

Senza i dati roaming, ogni megabyte potrebbe costarti un occhio della testa! Ma dal 2017, l'Unione Europea ha introdotto il principio del "Roaming Like At Home, che elimina i costi aggiuntivi per il roaming all'interno dell'Unione Europea, permettendo di utilizzare il proprio piano tariffario nazionale anche all'estero, entro determinati limiti.

L'attivazione del roaming dati è generalmente un processo molto semplice, ma varia leggermente tra i vari operatori. Per gli utenti di CoopVoce, per esempio, è sufficiente verificare nelle impostazioni dello smartphone che il roaming dati sia abilitato. Sebbene l'attivazione sia semplice, è consigliabile contattare direttamente i vari operatori telefonici per maggiori dettagli e chiarimenti.

Le novità 2024: il roaming offre più giga per i tuoi viaggi

Hai notato che i tuoi dati finiscono sempre troppo in fretta quando sei in giro per l’Europa? Buone novelle: dal 2024, sono state introdotte importanti novità per quanto riguarda il roaming dati in Europa. Una delle principali modifiche riguarda la formula utilizzata per calcolare il volume di dati disponibile in roaming, che è stata aggiornata per offrire più gigabyte agli utenti.

La nuova formula è il risultato di una riduzione del costo all'ingrosso per gigabyte, passato a 1,55 euro. Questa riduzione permette ai consumatori di avere accesso a un numero maggiore di GB durante i loro viaggi, senza dover affrontare costi aggiuntivi elevati.

Inoltre, le nuove normative prevedono che gli operatori telefonici garantiscano agli utenti la stessa qualità di servizio in roaming che ricevono nel loro Paese di origine. Ciò significa che, se si ha accesso a tecnologie come il 4G o il 5G a casa, si potrà continuare a usufruire di queste tecnologie anche all'estero, dove disponibili.

Il futuro del roaming dati: verso un 2027 senza pensieri

Il 2024 è solo l'inizio. Entro il 2027, il roaming in Europa diventerà ancora più conveniente, con una graduale riduzione dei costi permetterà di navigare usando i dati senza il timore di costi nascosti. Questo significa che viaggiare in Europa sarà ancora più facile: dal 2025, il costo all'ingrosso scenderà ulteriormente a 1,30 euro per GB, e poi a 1,10 euro nel 2026, fino a raggiungere la cifra finale di 1 euro per GB nel 2027.

Questi step di riduzione dei costi non solo aumentano la quantità di dati disponibile per gli utenti in roaming, ma incentivano anche una maggiore competizione tra gli operatori, che dovranno adeguarsi alle nuove condizioni per rimanere competitivi.

Che tu sia un nomade digitale, un Erasmus in esplorazione, o semplicemente un amante dei viaggi, queste novità fanno sì che il roaming non sia più una barriera, ma un’opportunità per rimanere sempre connesso ovunque ti portino le tue avventure.