Tecnologia e Pianeta: 10 modi per combattere la crisi climatica

di GreenMe 25 Novembre 2022 •

Condividi articolo:

Per combattere la crisi climatica non c'è bisogno della fantascienza, abbiamo già a disposizione un'arma potentissima: la tecnologia.

Dalla lotta all’inquinamento della plastica alla riduzione delle emissioni di gas serra, oggi più che mai abbiamo bisogno di tecnologie green pronte all’utilizzo. Perché l’urgenza di invertire la rotta è ormai sotto gli occhi di ognuno di noi.

Abbiamo visto, ad esempio, come per molti Paesi in tutto il mondo, dagli Stati Uniti all’Italia, passando per Cina e Giappone, luglio sia stato uno dei mesi più caldi dall'inizio della registrazione globale nel 1800. Le ultime ondate di calore globali hanno provocato incendi e hanno costretto migliaia di persone a lasciare le loro case. E si sono unite alla lunga lista di problematiche ambientali che stanno affliggendo la Terra: inquinamento da plastica, scioglimento dei ghiacci, fenomeni meteorologi estremi, emissioni di CO2, ecc…

La gravità della situazione è emersa con forza anche alla ultima Cop27, la conferenza sul clima che si è da poco conclusa a Sharm El-Sheikh, dove hanno risuonato le potenti parole del segretario delle Nazioni Unite Antonio Guterres proprio in chiusura del vertice:

quote

Il caos climatico è una crisi di proporzioni bibliche. I segni sono ovunque. Invece di un cespuglio ardente, siamo di fronte a un Pianeta in fiamme. Fin dall'inizio, questa conferenza è stata guidata da due temi principali: la giustizia e l'ambizione. Giustizia per coloro in prima linea che hanno fatto così poco per provocare questa crisi, comprese le vittime delle recenti inondazioni in Pakistan che hanno ricoperto un terzo del Paese. L'ambizione di mantenere vivo il limite di 1,5 gradi e di allontanare l'umanità dalla scogliera climatica.

Ma siamo ancora in tempo per invertire la rotta. C’è ancora speranza. Cosa possiamo fare? Per citare ancora Guteress: «ci vorrà l’impegno di ognuno di noi ma insieme possiamo e dobbiamo vincere questa battaglia per le nostre vite». E la tecnologia è già dalla nostra parte. Sono moltissime le soluzioni tecnologiche e innovative per migliorare l'azione contro la crisi climatica e la prevenzione dell'inquinamento.

Il decalogo delle tecnologie green più innovative del momento

«Vari attori del settore pubblico e privato stanno sfruttando i dati e le tecnologie digitali per accelerare l'azione ambientale globale e interrompere radicalmente il business as usual», ha affermato David Jensen, coordinatore della task force per la trasformazione digitale dell'UNEP. «Queste partnership meritano l'attenzione della comunità internazionale in quanto possono contribuire a un cambiamento sistemico a una velocità e una portata senza precedenti».

Vediamone insieme alcune tra le più significative soluzioni per una rivoluzione tecnologica green.

1. L’intelligenza artificiale

Secondo uno studio inglese, l’IA, potrebbe aiutare a ridurre le emissioni globali di gas serra tra il 5 e il 10%. È quanto sottolinea l’analisi «How AI Can Be a Powerful Tool in the Fight Against Climate Change, realizzata dalla AI for the Planet Alliance, in collaborazione con Boston Consulting Group (Bcg) e Bcg Gamma, condotta intervistando oltre 1.000 dirigenti con potere decisionale in materia di Intelligenza Artificiale o cambiamento climatico.

2. Il progetto Ocean Clean up

Si tratta di un ambizioso progetto dell'organizzazione no profit Ocean Cleanup per ripulire l'immensa isola di plastica nell'Oceano Pacifico grazie a una speciale imbarcazione dotata di un gigantesco tubo galleggiante per catturare la plastica.

3. I bruchi mangia-plastica

I ricercatori dell'Università di Cambridge hanno scoperto che le larve di una particolare falena sono in grado di masticare letteralmente la plastica. È una scoperta rivoluzionaria, perché i rifiuti di plastica costituiscono circa il 40% dei rifiuti oceanici e mettono anche in pericolo la vita marina. Questi bruchini potrebbero essere fondamentali per aiutare a ridurre i rifiuti di plastica e salvare i nostri oceani.

4. Le gocce d'acqua commestibili e biodegradabili

Si tratta di una capsula composta da un estratto di alghe. Una soluzione più ecologica per creare imballaggi senza sprechi. Ooho, questo il nome della rivoluzionaria “bottiglia” a sfera, non solo è commestibile, ma anche biodegradabile entro 4-6 settimane. È in grado di contenere 5 volte meno anidride carbonica rispetto al PET e richiede una quantità di energia fino a 9 volte inferiore.

5. La pista ciclabile ad energia solare che si illumina al buio

La Polonia non è estranea alle città bike-friendly e, con le piste ciclabili a energia solare che si illuminano al buio, le loro città potrebbero diventare ancora più sicure per i ciclisti di notte. Create da un istituto di ricerca di Pruszków, queste strisce luminose sono realizzate con luminofori blu, un materiale sintetico che emette luce dopo essere stato caricato dal sole. Irradiano luce per dieci ore, il che significa che si illuminano per tutta la notte, senza bisogno di consumare elettricità. Anche Pavia ha scelto di rivolgersi ai tecnici e agli ingegneri del TPA Sp. z o.o., l'Istituto Tecnologie del Futuro di Pruszkow, per realizzare questa pista ciclabile a ricarica solare.

natura e tecnologia

6. Le celle solari trasparenti

I ricercatori della Michigan State University hanno progettato una tecnologia chiamata concentratore solare luminescente trasparente, che potrebbe rivoluzionare il futuro dell'energia verde. I materiali trasparenti sono intrinsecamente incapaci di produrre energia, poiché la luce li attraversa, invece di essere assorbita. Ed è per questo che i pannelli solari tradizionali sono neri e montati sui tetti. Ma gli scienziati hanno creato nuovi materiali solari trasparenti che possono essere applicati a qualsiasi finestra o lastra di vetro. Questa enorme fonte di energia precedentemente non sfruttata detiene il potere di ridurre drasticamente la dipendenza dai combustibili fossili per le nuove costruzioni, rendendo le città e i trasporti solari una possibilità molto reale nel prossimo futuro.

7. Seabin

Sappiamo tutti quanto l'inquinamento da plastica nei corsi d’acqua e nei mari sia particolarmente problematico. Seabin è una soluzione intelligente per affrontare questa piaga. Questo è un gadget semplice ma geniale, che funziona come uno scarico. Galleggia sull'oceano e, mentre l'acqua gli scorre sopra, raccoglie la spazzatura al suo interno. Successivamente può essere svuotato.

8. L’Osservatorio Internazionale sulle Emissioni di Metano

L'UNEP, il Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente, sta utilizzando la raccolta dei dati per promuovere profonde riduzioni delle emissioni di metano attraverso l’Osservatorio Internazionale sulle Emissioni di Metano (IMEO). Il metano è un potente gas serra, responsabile di almeno un quarto del riscaldamento globale odierno. L'osservatorio è progettato per far luce sulle origini delle emissioni di metano raccogliendo dati da varie fonti inclusi satelliti, sensori a terra, rapporti aziendali e studi scientifici.

9. Il generatore di energia elettrica dalle acque reflue

Gli ingegneri della Oregon State University hanno inventato un generatore di elettricità ibrido, che prevede l'utilizzo di acque reflue. Sono stati in grado di combinare due distinte tecnologie di generazione di energia: celle a combustibile microbiche ed elettrodialisi inversa, per produrre un sistema che utilizza le acque reflue per produrre elettricità. Il generatore ha la capacità di produrre elettricità sufficiente non solo per alimentare il trattamento dell'acqua, ma anche per contribuire in modo significativo alla rete elettrica principale.

10. Reti e contatori intelligenti

Reti e contatori intelligenti consentiranno di utilizzare le nostre ormai scarse risorse, come elettricità e acqua, in modo più efficiente. I contatori intelligenti applicati all'elettricità consentiranno di utilizzare i nostri elettrodomestici in modo più efficiente, riducendo anche le bollette energetiche. Ci permetteranno, ad esempio, di programmare le nostre lavatrici in modo che funzionino solo durante le fasce più economiche. Allo stesso modo, le reti intelligenti possono aiutare i servizi pubblici a risparmiare acqua riducendo le perdite. Questi dispositivi hanno un enorme potenziale per appianare la domanda e garantire un approvvigionamento più efficiente, consentendo quindi una gestione più sostenibile delle risorse esistenti.

Per concludere, vogliamo usare le parole che Jeffrey Sachs, esperto di sviluppo sostenibile e presidente dell’UN Sustainable Development Solutions Network, pronunciò nell’ormai lontano 2014 ma che risultino attuali ora più di prima:

«Abbiamo le conoscenze, la tecnologia e l'urgente bisogno di farlo, quindi facciamolo»

Suggeriti per te