Vediamo solo la punta dell’iceberg? Cos'è il Deep Web.

di Redazione 22 maggio 2024 •

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Esiste una porzione di Internet che non viene indicizzata dai motori di ricerca e che non si può trovare neanche usando Google. È il Deep Web, ovvero quella parte sommersa del web che offre un accesso in incognito all’utente.

Dimentichiamoci per un attimo dell’iceberg del Titanic e parliamo di uno presente nelle vite di tutti i giorni, quello di Internet.

Il mondo del Web, infatti, è molto più profondo di quanto si possa immaginare. Si inizia cercando informazioni dal Surface Web, ovvero il Web accessibile, quello formato dai classici browser e siti da consultare, per immergersi poi nelle acque del Deep Web, dove si trovano tutti i contenuti che sfuggono all’indicizzazione dei motori di ricerca.

Ma andiamo in fondo alla questione.

Quanto è profondo il Deep Web?

Secondo una ricerca effettuata da Bright Planet, il Web dovrebbe essere formato da oltre 18 milioni di GB e da 550 miliardi di documenti, di cui Google ne indicizzerebbe solamente due miliardi.

Ne consegue che, il Surface Web, è solo un piccolissimo blocco di ghiaccio che comprende meno dell’1% dei contenuti disponibili sul Web. Tutto il resto risiede nel Deep Web, che rappresenta circa il 90% di tutto Internet.

La ragione per cui la maggior parte delle pagine del Deep Web viene nascosta è semplice: per sicurezza. Tutti i contenuti al suo interno, infatti, non sono indicizzati per proteggere le informazioni e la privacy degli utenti. Dati finanziari, account di posta elettronica e conti bancari vengono così tutelati.

Ovviamente, tutti questi contenuti non sono proibiti, ma sono accessibili unicamente a chi possiede le credenziali corrette.

quote

L'anonimato e la comunicazione sicura sono cruciali per una società aperta e democratica.

Frank La Rue, inviato speciale dell'Onu per la libertà d'espressione

Cosa c’è sotto la superficie del Web?

Come già anticipato, per accedere al Deep Web è necessario possedere le corrette credenziali e conoscere l’indirizzo esatto della pagina che si intende visitare.

All’interno del Deep Web troviamo pagine ad accesso limitato, che fanno parte del private Web, ma anche archivi, directory di vecchi siti, o qualsiasi altro contenuto che abbia un particolare sistema di accesso, come i forum o le chat, fino ai servizi e-mail, le piattaforme social, i siti aziendali privati e l’online banking.

Insomma, qualunque contenuto online che sfugge all’indicizzazione dei nostri amati Google e simili entra a far parte del Deep Web. Perfino i nostri profili social, con adeguate impostazioni di privacy, non sono visibili ai motori di ricerca, oltre a tutti i contenuti scritti in un linguaggio diverso dal canonico HTML o ai siti che hanno bisogno di registrazione per accedere.

Deep Web

Deep Web: tra incognite e opportunità

Parliamoci chiaro: il Deep Web potrebbe spaventare chi non lo conosce, ma di per sè non è pericoloso. Si tratta semplicemente di una porzione di Internet cui è più difficile accedere. Tuttavia, un po’ come per ogni cosa, è responsabilità del singolo utente muoversi con coscienza... soprattutto quando si parla di qualcosa di così vasto come il Web!

Ad esempio, quando si utilizza il Deep Web per accedere ai propri account personali, utilizzando le reti WI-FI pubbliche o mobili, è importante proteggersi per evitare qualsiasi tipologia di attacco informatico.

In questo caso, utilizzare una VPN, un firewall e una password sicura può aiutare a difenderci e a evitare ogni sorta di problema.

Anche gli attacchi di phishing (quelle fastidiose e-mail inviate con l’unico scopo di truffare chi la riceve) possono essere evitati grazie ai giusti strumenti, limitando la possibilità di cadere in trappola.

Oltre a informarsi attentamente sull’utilizzo del Deep Web, si possono adottare anche alcune misure di stampo tecnico, come il filtro anti-spam. Utilizzare questo filtro nella propria e-mail può consentire l’immediata identificazione di molti messaggi dannosi, rimuovendoli in automatico dalla posta in arrivo. E ancora: l’autentificazione a due fattori fa sì che venga inviato un messaggio di accesso al numero di telefono associato all’account, che sarà visibile unicamente dal proprietario.

Il Deep Web offre tante opportunità, ma anche alcune incognite. Sta a noi agire con responsabilità, per sfruttare appieno le opportunità che ci vengono offerte da Internet e rimanere connessi con i nostri interessi e le nostre passioni in tutta sicurezza.

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