A tuo modo e coi tuoi tempi: il #fitness secondo i social

Basta allenamenti al limite dello sfinimento. Tra slow running e silent walking, scopriamo come i social ci insegnano a stare bene con noi stessi.

Quante volte ci siamo detti: “Basta, da oggi torno in palestra”, oppure: “Da oggi inizio ad allenarmi sul serio”? E poi, puntualmente, il nostro entusiasmo iniziale si scontra con la pigrizia o gli impegni quotidiani, lasciandoci con i classici sensi di colpa. 

È una dinamica che molti di noi conoscono, ma che non dobbiamo più temere. I social e la Gen Z ci stanno insegnando una cosa molto importante, e cioè che per prendersi cura di se stessi non servono fatica, costrizioni e sforzi immani. Basta ascoltare sé stessi e il proprio corpo, per iniziare a stare bene senza sentirsi in difetto.

Hai mai pensato che i social possano aiutarti a restare in forma e ad aumentare il tuo benessere? E no, non stiamo parlando di influencer di fitness o di app che ti consigliano qualche esercizio miracoloso.

Ci riferiamo a semplici video postati su TikTok da utenti comuni, che possiamo ritrovarci nei “Per te” e che celebrano un nuovo modo (sano) di prendersi cura di sé, senza stress né costrizioni. Si tratta di attività pensate non solo per allenare il corpo, ma anche per nutrire lo spirito.

Il trend del benessere personale sui social è sempre più dominante, nato dal desiderio di evadere da un mondo di obblighi e pressioni costanti. 

Le persone cercano spazi per respirare, rallentare e prendersi cura di sé, in modo autentico e libero. In un'epoca in cui siamo spesso sovraccaricati da aspettative e impegni, questi video ispirano uno stile di vita che privilegia il benessere mentale e fisico.

Tra le pratiche pensate per aumentare il benessere mentale e fisico, troviamo il silent walking. Si tratta di una pratica le cui radici affondano nel buddismo. Il concetto non è nuovo ed è stato praticato per secoli dai monaci buddisti Zen come forma di "meditazione in cammino"

È una forma di consapevolezza che offre numerosi vantaggi per la salute mentale e fisica. Ciò che rende unica la camminata silenziosa è l'assenza di distrazioni. Durante questo allenamento, si lasciano da parte podcast, musica e qualsiasi altra forma di intrattenimento per immergersi completamente in un’esperienza offline. L'obiettivo principale è liberare la mente dai rumori e dalle distrazioni del mondo frenetico moderno. In questo modo, ci si connette con il proprio io interiore e con l'ambiente circostante, facendo comunque ginnastica in modo tranquillo.

Un’altra attività molto in voga negli ultimi tempi è lo slow running, che si concentra su una corsa a ritmo lento e costante. A differenza delle corse veloci o competitive, lo slow running ha l’obiettivo di favorire il rilassamento e la resistenza, riducendo il rischio di infortuni e migliorando l'umore.

La pratica dello slow running è perfetta per chi cerca un equilibrio tra attività fisica e relax mentale. Il suo scopo è rendere la corsa un'esperienza piacevole e sostenibile, eliminando la pressione di dover correre velocemente o raggiungere determinati obiettivi in termini di tempo. 

Questo tipo di allenamento aiuta a ridurre lo stress, migliorare la circolazione e promuovere la longevità delle articolazioni, dato che l'impatto sul corpo è minore rispetto alla corsa tradizionale.

Il fitness che ci riconnette con noi stessi

Sia lo slow running che il silent walking sono strumenti potenti per migliorare la connessione tra corpo e mente, favorendo una maggiore consapevolezza e riducendo i livelli di ansia e stress che caratterizzano la vita moderna.

In un mondo in cui spesso viene chiesto di correre, performance e superare costantemente i propri limiti, è rassicurante sapere che esistono pratiche che invitano invece a rallentare e a prendersi il tempo necessario per ascoltare il proprio corpo e la propria mente. Questi momenti di calma permettono di ridurre il rumore mentale e lo stress accumulato, creando uno spazio di benessere interiore che si riflette anche nel fisico.

Gli allenamenti lenti e consapevoli si inseriscono perfettamente nella tendenza odierna verso la ricerca di un equilibrio tra lavoro, impegni personali e cura di sé. 

Essere in forma non è più solo una questione di muscoli tonici o di record da battere, ma diventa un viaggio che comprende anche la mente e lo spirito, permettendo di riconnettersi finalmente con il proprio io.