Hai ricevuto un messaggio IT-Alert? Keep calm & don’t panic!
di Redazione 2 Ottobre 2023 •
di Redazione 2 Ottobre 2023 •
POV: stai vivendo tranquillamente la tua giornata quando improvvisamente il tuo smartphone, e quelli delle persone che hai accanto, iniziano a emettere un allarme e per poco non ti prende un infarto.
Niente panico, basta controllare sul proprio schermo per leggere il messaggio e riconoscerlo: è un IT-Alert, nuovo sistema di allerta della Protezione Civile, al momento in fase di test.
Sul web si sta già parlando di complotti e le fake news al riguardo iniziano a diffondersi. Tutti ne hanno sentito parlare almeno una volta, e qualcuno avrà già ricevuto il test sul proprio smartphone. Ecco che cos’è questo misterioso allarme e a cosa servirà in futuro.
In un mondo sempre più interconnesso, avere un sistema rapido e virtuale è essenziale per garantire la protezione e il benessere dei cittadini. Ecco perché nasce l’IT-Alert.
L'IT-Alert rappresenta una svolta nella gestione delle emergenze e nella comunicazione diretta con la popolazione. Questo sistema, progettato per avvisare tempestivamente i cittadini in caso di situazioni di rischio o emergenze in corso, funziona attraverso una serie di messaggi inviati direttamente ai telefoni delle persone, fornendo dettagli cruciali sulla situazione attuale.
L'obiettivo principale dell'IT-Alert è quello di garantire che ogni individuo sia informato e preparato, riducendo potenziali danni e assicurando una risposta collettiva più efficace.
Il cuore del sistema IT-Alert risiede nella sua capacità di stabilire una comunicazione immediata tra le autorità competenti e la popolazione. Una volta rilevata una situazione di emergenza o potenziale rischio, le autorità inseriscono i dettagli necessari nel sistema. In pochissimo tempo, l'IT-Alert elabora queste informazioni e invia un messaggio di allerta ai telefoni dei cittadini interessati dall'evento. Questo messaggio contiene informazioni chiare sulla natura dell'emergenza, oltre a istruzioni su come comportarsi per garantire la propria sicurezza.
É un processo in divenire che (…) punta a dotare la nostra Nazione di una protezione tecnologicamente avanzata pronta a scattare in caso di disastri di natura plurale: eventi sismici, idrogeologici, incendi, esondazioni, rotture di dighe o persino incidenti legati alla radioattività
Nello Musumeci, Ministro per la Protezione civile e per le Politiche del mare
È importante sottolineare che l'IT-Alert non si limita a inviare messaggi generici: il sistema è in grado di personalizzare gli avvisi in base alla specifica regione o area geografica interessata, garantendo così che le informazioni siano il più possibile rilevanti per chi le riceve. Inoltre, l'IT-Alert potrebbe collaborare con altri sistemi di emergenza e servizi di localizzazione per garantire che i messaggi raggiungano anche coloro che potrebbero trovarsi temporaneamente in un'area a rischio, anche se non sono residenti.
Attivare l'IT-Alert è un processo semplice e intuitivo, progettato per garantire che il maggior numero di persone possibile sia coperto dal sistema. Di solito, i nuovi dispositivi mobili hanno già questa funzione attivata di default. Tuttavia, per assicurarsi di ricevere gli avvisi, è possibile verificare e attivare il servizio nelle impostazioni del proprio telefono, spesso sotto la sezione "Notifiche" o "Emergenze". Una volta attivato, il dispositivo riceverà automaticamente messaggi in caso di situazioni di emergenza nella propria area.
Se, per qualsiasi motivo, si decidesse di non voler ricevere tali notifiche, disattivare l'IT-Alert è altrettanto semplice. Basta tornare nella stessa sezione delle impostazioni e disattivare l'opzione relativa.
Insomma, i test dell’IT-Alert ci hanno fatto sentire un po’ dentro a un film catastrofico, ambientato in un futuro neanche troppo lontano. Invece, la tecnologia "cell broadcast", che sta alla base del suo funzionamento, sta già entrando a far parte delle nostre vite. Rimane solo da sperare che non ci sia la necessità di utilizzarla!