Cosa succederebbe a clima e strade se usassimo la bici ogni giorno?

Hai mai pedalato oltre una colonna di macchine bloccate in fila nel traffico, pensando “non sarebbe meglio se tutti usassimo la bici?”. Certo, sarebbe meglio. Ma quanto meglio? Mentre le emissioni di CO2 legate al settore dei trasporti continuano ad aumentare inesorabilmente, una maggiore diffusione della bicicletta potrebbe essere effettivamente una parte importante della soluzione.

Mobilità sostenibile: la bicicletta come mezzo di trasporto ecologico

Secondo un recente studio condotto dall'Università di Oxford, pubblicato sulla rivista Global Environmental Change, i "trasporti attivi" - in bicicletta, in e-bike o a piedi - possono aiutare concretamente ad affrontare la crisi climatica con un potenziale di riduzione delle emissioni enorme.

Inutile nasconderlo, il raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra richiede un significativo allontanamento dal trasporto motorizzato, ma ora sappiamo che il passaggio al trasporto attivo potrebbe far risparmiare fino a un quarto delle emissioni personali di anidride carbonica (CO2). 

Anche la Federazione Europea della Bicicletta ha calcolato e confrontato le emissioni di anidride carbonica tra bicicletta, auto e autobus: «La produzione di una bicicletta ti riporta indietro di soli 5g per chilometro guidato. Questo è circa un decimo rispetto alla produzione di un'auto. Aggiungete a ciò le emissioni di CO2 della dieta media europea, che è di altri 16g per chilometro pedalato. In totale, guidare la tua bici rappresenta circa 21g di emissioni di CO2 per chilometro - di nuovo, più di dieci volte meno di un'auto!» così dicono gli esperti.

Ma non è tutto. Passare dall'auto alla bici può fare la differenza non solo in termini di riduzione di CO2. Perché le auto non solo inquinano, ma occupano anche tanto spazio (e consumano le nostre strade). Ormai non ce ne rendiamo quasi più conto, abituati a vederle nei parcheggi nelle nostre vie e lungo le corsie, ma vi siete mai chiesti cosa accadrebbe se le bici occupassero lo stesso spazio delle auto?

Per mostrare visibilmente quanto spazio richiedono i veicoli a motore, in particolare durante il pendolarismo mattutino, i ciclisti di Riga hanno partecipato a una dimostrazione piuttosto divertente, che si è svolta qualche anno fa in occasione della Giornata Internazionale Senza Auto del 2014.

“Camuffati” da automobili, con una sorta di scheletro realizzato in bambù, sono entrati nelle affollate strade della capitale lettone causando un bel trambusto che ci consente, ancora, oggi di visualizzare e riconoscere il cosiddetto spazio fantasma occupato e richiesto dalle automobili. Una “protesta” creativa che rende evidente fisicamente quanto spazio potremmo liberare nelle nostre città se usassimo tutti la bici.

Questi riferimenti visivi cercano di evidenziare l'ovvio: tra parcheggi, traffico e reti stradali, le automobili non solo inquinano, ma occupano la gran parte del nostro spazio urbano, disegnando le città intorno a loro.

Riuscite a immaginare città senza auto? Le soluzioni che si prospetterebbero sarebbero davvero infinite, aprendo scenari inimmaginabili per centri abitati di gran lunga più vivibili e a misura d’uomo!

Insomma, se sei il proprietario di una bicicletta, la soluzione è proprio lì davanti ai tuoi occhi, parcheggiata in garage o in cortile.

Cominciamo a pedalare!