La musica dal vivo è di nuovo la protagonista dell'estate
di Rolling Stone 20 Giugno 2022 •
di Rolling Stone 20 Giugno 2022 •
Dopo due e anni e mezzo di rinunce e continui rimandi dovuti alle restrizioni anti-Covid, la musica dal vivo tornerà ad essere la protagonista indiscussa dell'estate italiana.
Tanti gli artisti pronti a tornare sui palchi italiani: Iron Maiden, Metallica, The National, Rolling Stones, Vasco Rossi, per citare qualche nome. Basta solo guardare i cartelloni pubblicitari per le strade, oppure sentire le chiacchiere in giro per constatare come la musica e i concerti siano ritornati a rappresentare un argomento di discussione comune: era ora!
Gli ingredienti per una stagione all'insegna della musica ci sono tutti: il comparto live ha voglia di stupire, gli artisti non vedono l'ora di tornare in connessione col pubblico e le vendite dei biglietti procedono a vele spianate. L'unica incognita di un'estate live che si preannuncia infuocata è, purtroppo, la capienza delle arene, ma anche in questo caso l'ottimismo - dato che band e interpreti si esibiranno soprattutto all'aperto - regna sovrano: la speranza è che si possa assistere a spettacoli partecipati dal 100% dei possibili spettatori.
Per la prima volta dall’inizio della pandemia, quindi, potremo vivere un’estate di musica “normale”. Un’estate di concerti, festival e birrette, di amore, entusiasmo e buona musica. Finalmente tornano in Italia i grandi artisti stranieri, segnale di una ritrovata capacità di programmare eventi dal vivo.
Senza la musica per decorarlo, il tempo sarebbe solo una noiosa sequela di scadenze produttive e di date in cui pagare le bollette.
Frank Zappa, compositore
Dal jazz ai formati ibridi, l’offerta dell’estate musicale italiana è ricchissima
L'offerta è ricchissima e pronta a soddisfare ogni palato: si è appena conclusa la tre giorni degli I-Days", organizzati per la prima volta all'interno della nuova area per concerti dalle parti di San Siro/Trenno, a Milano, con una line up di tutto rispetto, dai Greta Van Fleet ai Green Day, fino agli Imagine Dragons.
Da domani, invece, avrà inizio il più grande festival musicale programmato per l’estate 2022, il "Firenze Rocks": i nomi in cartellone sono pesantissimi, di quelli che bisogna vedere almeno una volta nella vita: Muse, Placebo, Red Hot Chili Peppers, Nas e Metallica trasformeranno la Visarno Arena in un grande rito collettivo a cielo aperto.
Largo spazio alle sperimentazioni, come nel caso dello Zoo Music Fest di Pescara, che ripropone la sua filosofia ibrida e la volontà di unire musica indipendente, rap e nuove tendenze.
L'estate 2022 segnerà anche il grande ritorno del jazz, a partire dalla decima edizione del Jazz Festival di Torino con le esibizioni di Kae Tempest, Milton Nascimento e Buster Williams fino all'evento per antonomasia, l'Umbria Jazz che, anche quest’anno, manterrà fede alla sua tradizionale commistione tra musica alta e consenso popolare, con Herbie Hancock, The Comet Is Coming, Marisa Monte e Tom Jones.
Che dire: ce n'è per tutti i gusti, dagli artisti più blasonati alle proposte più di nicchia e ricercate; basta solo scegliere.
Frank Zappa sosteneva che, senza la musica per decorarlo, il tempo sarebbe solo una noiosa sequela di scadenze produttive e di date in cui pagare le bollette: per troppo tempo, complice l'azzeramento della vita sociale dettato dalla pandemia, ci siamo abituati a questo stato di cose. Forse è arrivato finalmente il momento di lasciarci il passato alle spalle e di ricostruire una comunità attorno alla musica dal vivo, godendo delle emozioni e delle vibrazioni positive che soltanto un concerto è in grado di regalare. Gli ultimi due anni e mezzo hanno provocato una profonda ferita al mondo della musica dal vivo, il primo settore a chiudere e l’ultimo a poter riaprire. Quasi ogni evento musicale in presenza, inclusi concerti, tour e festival, è stato cancellato o rinviato. Alcuni artisti si sono concentrati su nuovi album, altri hanno esplorato l’unica strada percorribile, quella digitale del live streaming: adesso, però, è indispensabile portare indietro le lancette dell’orologio e soddisfare il nostro bisogno di intrattenimento.